Scrive Alessandra Mastrorosa:
"Sono nata a Taranto in un giorno così ventoso che mio padre ebbe difficoltà a raggiungere l’ospedale da quello che si chiamava Italsider.
Quasi 20 anni a Roma e 7 a Londra, poi il grande ritorno a Taranto con in braccio un figlio che ora ha 14 anni ed è una delle persone che stimo di più al mondo. Diagnosticato a 8 anni come autistico verbale senza compromissioni cognitive, lungo il tracciato della sua diagnosi si delinea il mio percorso di avvicinamento ai disability studies e poi l’iscrizione a quella che considero l’associazione che meglio rappresenta il mio modo di essere, le mie convinzioni, i miei valori: Neuropeculiar.
Si tratta di un movimento per la biodiversità neurologica di cui ora sono referente per la Puglia. Enrico Valtellina, che fa parte del comitato scientifico, ha incredibilmente avuto fiducia nel mio racconto e mi ha proposto di partecipare al primo Almanacco scritto da persone autistiche: Almanacco TUPS.
Traduco, forse per compensare l’innata incomprensione di registri comunicativi che ancora fatico a decifrare."
La storia di Alessandra Mastrorosa e il suo impegno e attivismo all'interno dell'associazione Neuropeculiar sono stati i temi cardine dell'intervista del 15 ottobre 2025 in diretta streaming sui canali Frasivolanti.
Abbiamo esplorato, tra le altre cose, anche il concetto di diritto alla autodeterminazione e cosa si intende per deistituzionalizzazione attraverso una prospettiva specifica, quella di studio e di vita di Alessandra, cercando di abbracciare il lato realmente umano di un discorso così ampio e complesso.
"Neuropeculiar nasce nel 2018 con l’obiettivo di colmare una lacuna nell’associazionismo italiano dedicato al tema dello spettro autistico. È un’organizzazione fondata e diretta da persone autistiche, che si propone, nel panorama della narrazione sull’autismo e la neurodivergenza, come Movimento per la Biodiversità Neurologica. Tra i suoi principi statutari si evidenziano la tutela e la promozione dei diritti di autorappresentanza e autodeterminazione delle persone neurodivergenti. L’orizzonte del discorso che si intende proporre e alimentare si fonda sulle prospettive offerte dagli studi sociali, in particolare Disability Studies, Critical Autism Studies e Neurodiversity Studies, che esplorano le implicazioni socio-culturali del fenomeno dell’autismo e della neurodivergenza. Neuropeculiar si pone l’obiettivo di favorire un’apertura verso nuove prospettive, contaminando le visioni attualmente dominanti, caratterizzate da un linguaggio medico, e contribuendo a un cambiamento di paradigma, attraverso la prospettiva della Neurodiversità, che promuove la valorizzazione e la convivenza delle molteplici espressioni neurologiche umane.
In pochi anni l’associazione è cresciuta molto divenendo membro di EUCAP, il consiglio europeo delle persone autistiche, e partecipando così a varie azioni comunitarie ed extracomunitarie a favore dei diritti delle persone autistiche."
Per approfondire:
https://neuropeculiar.com/
https://www.ibridamenti.com/2022/12/21/sviluppate-la-vostra-legittima-stranezza/
https://www.facebook.com/NeuropeculiarAPS