[...] Ma anzi, meglio! Caro mio, l'incrocio... Che vai cercando? Innamorata, bionda, non brutta, trentadue... abbondiamo, trentatré anni... che vai cercando? Ma non sai che non c'è miglior maestro dell'amore? Scherzi, avere una donna innamorata per maestra? Tu lo sai meglio di me, caro: perché si abbia la conoscenza reale e non astratta di una cosa, perché questa cosa divenga veramente nostra, bisogna che la conoscenza divenga sentimento. Finché conosciamo soltanto con l'intelletto, avremo una conoscenza astratta delle cose; chi si appropria delle cose è il sentimento! E dunque? Se tu riesci a rispondere all'amore di questa donna, subito tutta la tua conoscenza del tedesco si vivificherà, diventerà sentimento, vita, che scherzi? Acquisterai subito con l'amore il sentimento della lingua! Diventerà tua, per la vita, quella lingua: tu la vivrai, che scherzi? Non esiterei un momento, se fossi ne' tuoi panni! Non esiterei un momento! Pensaci, Bindo! [...]