Messaggio dal Collettivo Lyran degli Anziani

"Entrare nel campo quantistico come nessun corpo"

Canalizzato da Octavia Vasile

Entrare nel campo quantistico significa ricordare la propria natura oltre il velo della forma. Non è qualcosa che devi fare ma è qualcosa che permetti. Perché in verità, tu non sei il corpo. Tu non sei la mente. Non sei vincolato dal tempo. Questi sono indumenti che indossi per un po', ma non sono quelli che sei.
Per entrare nel campo quinto-dimensionale, devi rilasciare un documento di identificazione. Lascia andare i ruoli, le storie, i ricordi, le aspettative. Anche il tuo nome, i tuoi desideri, le tue paure, mettili da parte dolcemente. Nella quiete che rimane, non si diventa corpo. Nessuno. Niente di che. E in quel vuoto sacro, diventi tutto.
Il campo quantistico risponde non allo sforzo, ma alla presenza. Si apre quando sciogli i confini che ti tengono legato al passato e al futuro. Quando riposi nell'adesso - non pensando, non raggiungendo - inizi a sentire una vastità intorno e dentro di te. Questo è il campo. Questa è la Sorgente che ricorda se stessa attraverso di te.
Questo spazio non si raggiunge dallo sforzo, ma dalla resa. Lì non si crea attraverso la forza, ma attraverso la frequenza. Diventi la vibrazione della realtà che desideri vivere. Il tempo si piega. La materia risponde. E l'amore, il tono originale, inizia a plasmare il tuo mondo.
Noi, gli Anziani Lyran, ti ricordiamo: tu sei molto più di quello che vedi. Non sei fatto per controllare la realtà, sei fatto per fonderti con essa, come luce, come coscienza, come creatore.
Il campo è sempre qui. Vai oltre il rumore. Vai oltre il te stesso.
E troverai... non siete mai stati separati.
Con reverenza, Il Collettivo Lyran degli Anziani



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