Luisa comincia a non smaniare e deliberare più per le assenze sensibili di Gesù, pur provandone sempre acuto dolore. Gesù le spiega che le sue antiche reazioni erano debolezze residue della volontà umana, che non sono ammesse nella volontà divina, in cui esse non possono entrare, né vi possono entrare disturbi e amarezze. Fermo restando che la Croce è la nostra fedelissima compagna e amica di tutta la vita terrena. Libro di Cielo, Volume 23, 6 Dicembre 1927, 12 Luglio 2021