Ohibò podcast

Se stai pensando ma di nuovo? ci hai preso gusto a cancellare e ricominciare? o qualcosa di peggio, non posso darti torto: avevo appena iniziato a resettare il podcast che l’ho rifatto, ma cosa sto combinando? Perché non mi tengo le mani in tasca?

In questa nuova ed ennesima prima puntata ti spiego ogni cosa, nella speranza che tu abbia voglia di rimanere ancora da queste parti e che questo nuovo podcast, nato dalle ceneri del Podcast Ciclofilosofico e, in senso più ampio, da La Ciclista Ignorante, ti piaccia. In caso contrario, citando un grande (e se non cogli la citazione molto male)… Addio e grazie per tutto il pesce, sperando sia solo un arrivederci!

Buon ascolto 🙃❤️

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[Testi originali di Adriana Anselmo - Musica originale di Marco Oligeri]

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× Potrei avere torto | Il senso del rallentare

× Potrei avere torto | Libri illuminanti e rave nella testa

× Nuovo Blog: adriananselmo.it

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Ciao, io sono Adriana e questo è Ohibò podcast dove parlo di felicità, vita, cambiamento, consapevolezza, quotidianità condivisa, spunto per riflessioni sempre più ampie e per allenarci insieme ad aprire lo sguardo su ciò che ci circonda.

Cerco attraverso le parole di sostenere chiunque in questo mondo si senta perennemente fuori luogo, provo ogni giorno a costruire una società equa, creativa e non violenta, lo faccio attraverso il dialogo, la condivisione e la contaminazione di idee, traggo spunto dalla mia vita personale, l’unica che conosco realmente e, ad ogni puntata, la trasformo in un’esperienza collettiva.

Ovunque tu sia, a casa, in bici, in pausa, in viaggio, in treno, al parco, in spiaggia, metti le cuffie, alza il volume e prenditi qualche minuto dalla frenesia di tutto il resto del mondo.

Ciao, io sono Adriana e questo è Ohibò podcast dove mi auguro tu possa trovare ispirazione attraverso il potere della parola e la forza della condivisione.

Buon ascolto 🙃❤️

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[Testi originali di Adriana Anselmo - Musica originale di Marco Oligeri]

Nel nuovo (ormai sempre meno nuovo) trailer dico Ovunque tu sia, a casa, in bici, in pausa, in viaggio, in treno, al parco, in spiaggia, metti le cuffie, alza il volume e prenditi qualche minuto dalla frenesia di tutto il resto del mondo ed ovviamente chi mi conosce da tempo ha subito notato quel in bici.

Sono famosa per aver fatto molte discussioni sull’indossare gli auricolari mentre si pedala.

E tu che mi ascolti cosa stai facendo in questo momento? Sei in giro o a casa? Pedali o cammini? Non distrarti troppo qualsiasi cosa tu stia facendo, perché ascoltare musica, podcast o audiolibri mentre si compiono altre azioni distrae e, personalmente, sono dell’idea che alla guida distragga ancora di più al di là dell’uso di auricolari o meno. Provo ad affrontarla da un punto di vista logico: anche se ci piace pensare di essere multitasking e poter svolgere diverse attività insieme, ognuna occupa una parte del nostro cervello...

Buon ascolto, buona vita, buon tutto! 🙃❤️

[Testi originali Adriana Anselmo - Musica originale di Marco Oligeri]

× Musica in bici: sì, no, forse.

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L’omonimo blogpost da cui prende vita questa puntata è uno dei pilastri del Blog e considerando che non scrivo a servizio della seo, questo fatto mi ha molto colpito. O meglio la domanda che mi sono fatta è come mai le persone cercano sempre la soluzione fai da te quando in commercio ce ne sono diverse? Cosa spinge a crearsi da sé ciò che già esiste? Oggi proviamo a rispondere a questa domanda e non mancheranno i suggerimenti per pulirsi la bici con i prodotti che hai già in casa.

Se non hai una bicicletta e soprattutto non ti importa di pulirla, ti consiglio di ascoltare lo stesso la puntata: come sempre, le due ruote sono il punto di partenza di una riflessione più ampia. Buon ascolto, buona vita, buon tutto! 🙃❤️

[Testi originali Adriana Anselmo - Musica originale di Marco Oligeri]

× Come pulire la bici con prodotti casalinghi

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Ho riflettuto molto a lungo su come concludere questa settimana in cui abbiamo parlato di felicità da tanti punti di vista fermo restando il concetto fondamentale, che definirei rivoluzionario per l’epoca in cui viviamo: la felicità è ora sotto i nostri piedi, non serve cercarla lontana, non dipende da fattori esterni.

Ma, c’è un ma, non esiste felicità senza condivisione, la felicità vive nella condivisione, si nutre di scambi. Buon ascolto, buona vita, buon tutto! 🙃❤️

[Testi originali Adriana Anselmo - Musica originale di Marco Oligeri]

× ⁠Trascrizione puntata⁠

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Quanto può fare paura la felicità? Tanta. Arriva un momento in cui realizzi anche quello che non credevi possibile: non sai quando ma ad un certo punto del percorso ti sei convintə che potevi realizzare tutto tranne quella cosa lì. Te ne convinci a tal punto da arrivare a credere che sia giusto così. Non ti senti prontə, hai solo paura. Non capisci cosa sta succedendo perché nella tua testa avevi creato un film diverso e te lo sei ripetutə per così tante volte, per così tanto tempo, che quello che stai vivendo deve essere sbagliato, deve avere qualcosa che non va. Buon ascolto, buona vita, buon tutto! 🙃❤️

[Testi originali Adriana Anselmo - Musica originale di Marco Oligeri]

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Se la felicità è il seme e non la pianta, se è la causa e non l’effetto, se non dipende da ciò che abbiamo intorno ma è a prescindere dalle cose e dalla persone, a cosa serve avere uno o più obiettivi nella vita? La felicità non è a prescindere dall’obiettivo che vogliamo raggiungere, allo stesso tempo non dipende dal realizzare o meno quell’obiettivo. La differenza è sottile e fondamentale. L’obiettivo o gli obiettivi indicano la direzione, il percorso, la strada su cui vogliamo costruire la nostra vita.

Buon ascolto, buona vita, buon tutto! 🙃❤️

[Testi originali Adriana Anselmo - Musica originale di Marco Oligeri]

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È tutta la settimana che parliamo di felicità. Abbiamo parlato di quanto sia complessa (ed anche in questa puntata uscirà fuori questo aspetto) e che possiamo seminarla come i pomodori. Ieri ho raccontato come il buddismo sia stato fondamentale in questo processo di consapevolezza che la felicità non è lontana ma è qui, ora, sempre sotto i nostri piedi.

E so che tutto questo può sembrare astratto, intangibile, poco pratico. Ma c’è un modo per produrre felicità, perché la felicità è chimica, è la causa, è una scelta ed è chimica. Buon ascolto, buona vita, buon tutto! 🙃❤️

[Testi originali Adriana Anselmo - Musica originale di Marco Oligeri]

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L’ho nominato spesso a più riprese, per tanto tempo ci ho girato intorno e non me la sono sentita di espormi direttamente, ma è innegabile che essere buddista da anni influenza ogni mia condivisione, il mio modo di pensare, il modo stesso in cui affronto la vita e, di conseguenza, come ne parlo.

Oggi è il momento giusto per raccontare come mai parlo anche di buddismo e anche di quale buddismo stiamo parlando. Di istinto si pensa alle tonache ocra e la testa rasata, ma nel mondo esistono sette scuole principali e non so quante sotto scuole. Anche dichiarare apertamente a quale scuola appartengo è stata una sfida per la marea di cattiverie che purtroppo si leggono online. Il mio scopo non è mai stato e mai sarà convertire al buddismo chiunque incontri, il nocciolo della questione è un altro. Buon ascolto, buona vita, buon tutto! 🙃❤️

[Testi originali Adriana Anselmo - Musica originale di Marco Oligeri]

× Newsletter Ignorante n. 036: le parole senza contesto non hanno significato.

× 27 maggio 2007 – Chissà chi ero, chissà chi sono.

× Qualunque cosa succederà sarà sempre quella giusta

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Pomodori e felicità è una puntata che mi porto dietro dal primissimo podcast, si intitolava ABC Podcast e possiamo considerarlo il nonno (o forse il bisnonno) di questo. Di tante parole dette e condivise, queste rimangono al di là di ogni dubbio. È una metafora che mi sono inventata una sera praticando, ricordo bene quel momento, o meglio, credo di ricordare, perché si sa che i ricordi giocano brutti scherzi. Buon ascolto, buona vita, buon tutto! 🙃❤️

[Testi originali Adriana Anselmo - Musica originale di Marco Oligeri]

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