Carissimo don Christopher, il Signore ha posato il Suo sguardo meraviglioso su di te. Ti ha scelto come suo fedele discepolo per annunciare la Parola di salvezza, celebrare la grazia e offrirti come pane spezzato nel ministero credibile della carità operosa e feriale.Ti ha scelto per continuare, in semplicità di vita, la missione di Gesù maestro. Non dovrai mai smettere di essere discepolo, anzi dovrai coltivare in te con estrema cura il tuo stare ai suoi piedi. Il discepolo, lo sai bene, è colui che ascolta e imita, colui che apprende ogni giorno e per questo non si considera mai arrivato né superiore agli altri. È discepolo vero colui che ascolta con entusiasmo e condivide con gioia ciò che ha appreso. È discepolo che indirizza le anime a Gesù Maestro colui che impara anche dalle proprie debolezze.Caro Christopher dovrai continuare la missione di Gesù maestro mostrando non solo le virtù e i doni, le capacità e le competenze acquisite, ma anche le ferite che la grazia di Dio guarisce in te, e che sono i segni della tua partecipazione al mistero di Redenzione del Signore. Accenderai così la speranza nel cuore delle persone che vivono lontano da Dio perché deluse dalla vita o lontane dalla grazia...