Gesù spiega che non dà mai grandi grazie, meno che mai il Regno della Divina Volontà, senza che ci siano sospiri, desideri e disposizioni debite per riceverla, ossia che la creatura meriti. Chi vive nella Divina Volontà è padrone delle cose di Dio e non è né servo né schiavo di niente e di nessuno. Imparare ad aborrire l'umano volere. Libro di Cielo, Volume 28, 26 Febbraio 1930, Giovedì 5 Maggio 2022