Oggi la maggior parte delle comunicazioni passano dall’e-mail che in molti casi sono contenitori di informazioni sensibili che rivestono un particolare valore per l’individuo, l’organizzazione e la comunità.
Le e-mail sono diventate nel tempo il principale mezzo usato tra truffatori e criminali, che effettuano la maggior parte delle loro azioni fraudolente tramite la modalità di Phishing.
La parola Phishing deriva dall’unione delle parole Phreaking, con cui si sono indicate le prime truffe tecnologiche, e fishing che vuol dire andare a pasca.
Quindi creare truffe tecnologiche lanciando un’esca, come nella pesca, per conquistare un premio grazie all’inganno.
I Phisher inviano una e-mail, un messaggio in chat, un messaggio sullo smartphone, e cos’ via, con un contenuto ingannevole e invitano il destinatario a compiere un’azione generando in lui la possibilità di avere un vantaggio o superare una situazione spiacevole.
La possibilità di successo del cyber attacco dipende dalla consapevolezza della vittima del possibile attacco e dalla sua capacità di individuare l’inganno.