Ha suscitato tanto clamore la decisione della giunta Cabella di Novi Ligure di non rinnovare l'affidamento per lo sportello immigrati. Così tanto clamore che la notizia è rimbalzata fino in territorio tortonese e ci ha incuriositi.

Dopo 21 anni dalla sua istituzione, lo sportello torna a carico degli impiegati comunali e sarà usufruibile solo dagli stranieri domiciliati a Novi Ligure, che, almeno su questo punto, non sarà più comune centro-zona.

Con i soldi risparmiati si ha intenzione di predisporre un servizio informativo, ancora da definire, che consentirebbe ai cittadini novesi anziani, di essere aiutati ad utilizzare internet e le nuove tecnologie per accedere ai servizi comunali.

Abbiamo cercato di raccontare cosa è stato e che utilità ha avuto lo Sportello Immigrati di Novi Ligure e anche quali rischi si accolla il Sindaco Cabella ad abolirlo. Lo abbiamo fatto con l'aiuto di Rachida Hasbane, mediatrice culturale che ha visto nascere lo sportello e ci ha lavorato per 21 anni, Il DS dell'Istituto Comprensivo Novi 1 Filippo Pelizza, l'ex sindaco di Novi Ligure Rocchino Muliere e l'ex vicesindaco Felicia Broda.