Prezioso
l’amore di una donna.
Stupidamente scappa chi non s’accontenta.
Ingratitudine o saggezza?
Volevi che venissi…
Stessa storia:
mi aspetti tra i ricordi,
una musa non è a caso.
Eri tu tutti i miei incontri,
dopo te ho vissuto cose.
Mi hai aspettato qualche mese
Siamo arrivati ad oggi
Volevi che tornassi.
Ora siamo compromessi
dalle regole del tempo,
io ti tengo in una lacrime
e mi sento così piccolo
da sostare su una tegola.
Eppure esisti
in ogni volta che mi amasti!
Io ricordo.
Sarà che ancora mi confronto
con quello che dicevi,
sarà Dio a chiedermi il conto
del tavolo in cui ceni.
Potrai essere felice
della mia malinconia,
ancora scrivo pagine
dalla stessa scrivania
dove preparavo lettere
pregandoti di credermi,
giurando di non smettere
nel darti quel che meriti.
Quanto ti ho dato da quando ti ho perso?
Niente di diverso nonostante l’esperienze,
ti ho amata per davvero
in quanto ti amerò
per sempre.