L'anoressia nervosa può essere curata più efficacemente e a costi inferiori con ricoveri in reparto ospedaliero, quando l'anoressica rischia oggettivamente di perdere la vita o quando le sue condizioni di salute sono gravemente compromesse.
L’accettazione piena di avere un disturbo può essere considerato il secondo passo. Il terzo diventa la decisione di affrontare seriamente un percorso di cura supportati da professionisti competenti.
Noemi: una storia vera