Non mi capisci

Protesta alla maturità: Pietro e la lettera al Ministro


Listen Later

Elena Mil ha 25 anni, è cresciuta in Brianza e vive a Milano. A fine giugno ha vinto l’edizione 2025 di Musicultura con La ballata dell’inferno, il suo primo brano, accompagnato solo dall’ukulele. Figlia di un musicista e di una ballerina, è cresciuta tra folk e tango argentino, ha studiato violino classico e ha girato l’Italia come attrice-cantante nel corpo teatrale del liceo.

Con il premio di Musicultura sogna di pubblicare il suo primo album: 14 brani sono già pronti.

Pietro Marconcini ha 19 anni e si è appena diplomato al liceo scientifico Plinio Seniore di Roma con un voto finale di 83, ma ha chiesto al ministro Valditara di abbassarglielo a 60, per unirsi simbolicamente alla protesta contro il sistema scolastico. Rappresentante d’istituto per tre anni e attivo nella Rete degli studenti medi, durante la quinta ha affrontato un periodo difficile, tra insufficienze, ansia e la sensazione di una scuola basata solo su voti e nozionismo. Dopo l’orale, Pietro ha scritto una lunga lettera al ministro per chiedere un cambiamento, denunciando la competizione tossica, lo stress e la mancanza di attenzione al benessere psicologico degli studenti.

Marta Manzi ha 22 anni e si è appena laureata con 110 e lode in Discipline dello spettacolo e della comunicazione all’Università di Pisa. Ha discusso la sua tesi lo stesso giorno di sua madre Marica, che ha ripreso gli studi dopo vent’anni, perché non è mai troppo tardi per ricominciare.

Tommaso Zendron ha 23 anni, è originario di Lavis (Trento) ed è tra i primi laureati in Italia nel corso magistrale in Human-Centered Artificial Intelligence, attivato tra l’Università Bicocca di Milano e quella di Pavia. Dopo un percorso iniziato con la filosofia e la logica, si occupa oggi di rendere i sistemi di intelligenza artificiale più affidabili e comprensibili, mantenendo al centro l’elemento umano. È convinto che l’IA non sostituirà il lavoro umano, ma ne trasformerà profondamente i processi, ed è per questo che ritiene fondamentale imparare a utilizzarla con consapevolezza. Il suo sogno è continuare la ricerca, magari all’estero, per poi tornare un giorno nella sua terra d’origine.

Giulia Zanella ha 25 anni ed è istruttrice di guida all’Autoscuola Accademia di Padova. Dopo la laurea in Psicologia, ha intrapreso questo percorso quasi per caso, diventando ufficialmente istruttrice nell’ottobre 2024 dopo due anni e mezzo di formazione. In un settore ancora dominato dagli uomini, Giulia affronta con determinazione i pregiudizi, soprattutto da parte dei genitori degli allievi. Il suo sogno è quello di unire la psicologia e la sua esperienza come insegnante di guida per diventare una psicologa del traffico, per prevenire incidenti e aumentare la sicurezza in strada.

...more
View all episodesView all episodes
Download on the App Store

Non mi capisciBy Radio 24