La Gran corsa del Quirinale entra nel vivo con una rinnovata centralità berlusconiana. Tra utopie discutibili, condivise distopie e demoratiche retrotopie, il Direttore Tagliati e il Luminoso segretario, insieme ai Professori Grandi e Valbruzzi, al Collega Longhi e all'Aedo dell'IndieVero Collini ragionano sulla situazione presente, dando giudizi numeri (del Lotto).