Giorgio Armani è uno degli stilisti italiani più amati e apprezzati nel mondo riuscendo a imporre uno stile molto riconoscibile. La linea Uomo di Armani si caratterizza per eleganza e formalità.
I colori più usati dallo stilista sono le nuance neutre che vanno dal sabbia al beige, passando per il grigio e il tortora, che combinati assieme formano il famoso greige.
Giorgio Armani Haute Couture
Nel 2005 Giorgio Armani lancia a Parigi la sua linea di Haute Couture: Armani Privé. La prima collezione è fatta quasi esclusivamente di abiti lunghi, ricchi di taffetà e cristalli. Ora le collezioni di alta moda di Armani si distinguono anche per tailleur pantalone molto ricercati e copricapo sofisticati.
Con l’Haute Couture Armani conquista molte star internazionali come Madonna e Lady Gaga a cui disegna l’abito del tour.
Giorgio Armani comincia ad usare anche molto blu nelle sue collezioni e ad abbinarlo anche al nero, con giochi originali di contrasti. L’estetica di Giorgio Armani si è molto evoluta nel tempo, cambiando forme, volumi e sperimentando con nuovi materiali. Anche i colori più vivaci come il rosso, l’aragosta e alcune sfumature del viola entrano nelle palette di colore utilizzate da Armani.
Nel 2015 in occasione dei 40 anni di attività, a Milano ha aperto Armani Silos, uno spazio espositivo dove si tengono mostre e incontri.
Armani, stile ed eleganza senza tempo
La produzione di Armani si contraddistingue per la classe e l’eleganza dei suoi capi e accessori. Spazia fra abiti di ogni categoria: dal classico, all’innovativo, come per esempio le giacche destrutturate con cui rivoluziona il design: vengono eliminati i supporti interni (imbottiture e controfodere), vengono spostati i bottoni e modificate le proporzioni tradizionali.
Le giacche diventano uno degli emblemi dello stile italiano.
Ispirato al cinema in bianco e nero e alle atmosfere dell’America degli anni venti e trenta, il suo stile sceglie tagli nitidi e puliti e toni di colori freddi: il beige, il grigio e il greige, una nuova tonalità in bilico tra il grigio e il sabbia terroso, anche se è soprattutto il blu-Armani a contraddistinguere la sua produzione. Non esclude, però l’intramontabile abito nero e bianco, portandolo ad una classe superiore del comune.
Un’altra fonte di grande ispirazione per Armani è la cultura orientale e araba. Vengono infatti introdotti in alcuni suoi capi colletti alla coreana, e cappotti simili a djellaba, messi in commercio nel 1990, in contemporanea all’uscita nei cinema di Il tè nel deserto.
La sua collezione Armani Casa è realizzata con fantasie ispirate all’Art Déco e all’estremo Oriente. Alcuni capi della collezione Emporio Armani autunno inverno 2018 prendono spunto dalle opere dell’artista francese Pierre-Yves Le Duc Soap Opera.
Re Giorgio continua a farci sognare con le sue collezioni e il suo stile.
Il nostro appuntamento si conclude qui, grazie per averci seguito dalla vostra radio preferita. Vi aspetto alla prossima puntata…restate sintonizzati!