Hai un immobile che ti gela la schiena, e il conto corrente, come un cubetto nel colletto? In questa puntata di Shortini-Immobiliari facciamo un tuffo nella sentenza delle Sezioni Unite dell’11 agosto 2025: rinunciare alla proprietà si può.
Ti spiego, in 6 minuti, perché la rinuncia è atto unilaterale, perché il motivo personale è irrilevante, cosa succede al bene (spoiler: lo Stato subentra perché rimane vacante, non perché glielo “regali”), e come si fa davvero: atto pubblico o scrittura privata autenticata e trascrizione nei registri.
Parliamo di terreni improduttivi, ruderi e case che costano più di quanto rendono, con esempi pratici, errori da evitare (no, smettere di pagare l’IMU non basta) e qualche riflessione su costi/benefici per la collettività. Ghiaccio sciolto, idee chiare.

Se ti è utile, condividilo con chi ha una “patata bollente” immobiliare. Dimmi la tua: conquista per i proprietari o regalo sgradito allo Stato?