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Or
Chi ha detto che il dolore peggiore che una persona possa provare è quello fisico? Molto spesso tendiamo a dimenticarci che esiste anche un altro tipo di dolore, nascosto agli occhi degli altri, che attanaglia la mente e stravolge tutto ciò che tocca. Nell’episodio di oggi parlo proprio di questo, e di come averne provato in ingenti quantità mi abbia portato a mettere in prospettiva tutto quello che successivamente, ho incontrato nella vita. Cercando di raccontare come la mia visione personale del dolore l’abbia trasformato da distruttivo a costruttivo, dandomi la consapevolezza che “ciò che non ti uccide, ti fortifica” non è solo una frase da scrivere sui muri, ma una legge universale.
Come sempre, buon ascolto.
Marqo con la Q.
Sound editing di Alex Ferrari (@alecsferrari)
Chi ha detto che il dolore peggiore che una persona possa provare è quello fisico? Molto spesso tendiamo a dimenticarci che esiste anche un altro tipo di dolore, nascosto agli occhi degli altri, che attanaglia la mente e stravolge tutto ciò che tocca. Nell’episodio di oggi parlo proprio di questo, e di come averne provato in ingenti quantità mi abbia portato a mettere in prospettiva tutto quello che successivamente, ho incontrato nella vita. Cercando di raccontare come la mia visione personale del dolore l’abbia trasformato da distruttivo a costruttivo, dandomi la consapevolezza che “ciò che non ti uccide, ti fortifica” non è solo una frase da scrivere sui muri, ma una legge universale.
Come sempre, buon ascolto.
Marqo con la Q.
Sound editing di Alex Ferrari (@alecsferrari)