Sam Ruffillo ci racconta com’è nata la sua passione per la musica, un percorso che affonda le radici nella curiosità per il suono e nell’amore per le atmosfere della club culture più autentica. Tra passato e futuro, ripercorriamo insieme i suoi primi passi, i progetti che lo hanno definito e le nuove direzioni che sta esplorando oggi. Nel dialogo emergono anche riflessioni sincere su ciò che non ama del clubbing contemporaneo — un mondo spesso dominato da superficialità e dinamiche digitali — ma che continua a offrirgli ispirazione e sfide. Parliamo anche del ruolo dell’intelligenza artificiale nella musica, tra potenzialità creative e rischi di omologazione, in un confronto che mette in luce la visione di un artista attento, ironico e profondamente legato alla dimensione umana del suono.