La libelulla svedese è stato uno degli atleti più eleganti della storia del tennis, precur-sore dei gesti che avrebbero poi reso famoso “le Roi”, Roger Federer. Uomo schivo e riservato, visse un’epoca di mezzo, nel passaggio tra gli anni ‘80 di Lendl e Becker e il ‘90 di Agassi e Sampras. Vinse meno di quanto il suo talento prometteva, ma riuscì comunque a portare a casa anche un titolo delle ATP Finals. Per la bellezza del suo gioco, Rino Tommasi coniò la frase “giocata da circoletto rosso”.