Nel 2017 Judith Duportail richiede e riceve da Tinder un fascicolo di 800 pagine dei suoi dati più intimi. Realizza che Tinder conosce molto di più su di lei quando studia il suo comportamento sull'app. Sa quanto spesso si connette e in quali momenti; la percentuale di uomini bianchi, neri e asiatici che ha matchato; che tipo di persone sono interessate a lei; quali parole usa di più; quanto tempo le persone trascorrono sulla sua foto e molto altro. Scopre inoltre di avere un elo score: un punteggio legato alla sua attrazione - che non gli verrà mai rivelato da Tinder.