Intervento di WM1 all’ incontro “Conflitto, rivoluzione, potere, immaginario”, organizzato a Roma dal collettivo Militant, 19 aprile 2011. Contenuti: Un romanzo sul Terrore - L'ultimo giorno di germile - Lettura da "Ode alla rivoluzione" (V. Majakovskij) - Lettura da "Ordinanza all'esercito dell'arte" (V. Majakovskij) - Lettura da "Troppo presto per cantare vittoria" (V. Majakovskij) - Che cos'è il Быт? - L'orribile sosia e la roulette russa - Sparare agli orologi, abolire la settimana - Da vendemmiaio a fruttidoro - Scimmiottamenti: il "Sabato fascista" - Dal tempo fluido al tempo strutturato: la marcia inarrestabile dell'orologio - Standardizzazione e sincronizzazione: il taylorismo - La fabbrica sociale - Alvin Toffler e la "terza ondata" - Parvenza di asincronia - Gli orologi sono ovunque - L'iPad nuovo è più sottile - La "rotazione" - Una sincronia superiore - Death metal scandinavo o deep garage anni '90? - Facebook - Fredric Jameson: "Persistenza del sempre uguale ottenuta grazie alla Differenza assoluta" - Futuro anteriore e futuro spicciolo - Necessità del momento utopico (non "utopistico") - "Noi dobbiamo essere i genitori" - Fedeltà all'Evento e narrazioni "del giorno dopo" - Dopamina / norepinefrina - Su Toni Negri, Michael Hardt e il comunismo che è già qui - La casa vista dall'autostrada - Denkverbot - Gli adepti e i "vetero": se scambiate Negri per un guru è un problema vostro prima che suo - Senza rivoluzione non c'è nemmeno il riformismo - Ai padroni bisogna fare paura.