Siamo circondati da realtà visibili ma soprattutto da realtà invisibili, verificabili o non verificabili. Siamo affamati e irresistibilmente attratti dall'invisibile. A volte viviamo la contraddizione di negare l'invisibile che potrebbe essere verificato, e ci affanniamo a confutare un invisibile in modo dogmatico che pur non possiamo verificare. L'intolleranza così si nutre, cresce e rende la vita impossibile a molti. E il dialogo, e la diversità, e il confronto; dove stanno?