Tranne i comunisti, mantengono la calma gli oppositori dopo l'uccisione dell'on. Matteotti. Il raccapriccio per l'orrendo delitto di Roma permane tuttora vivo e può dirsi aumenti quasi ogni giorno, man mano che si conoscono nuovi particolari i quali rilevano negli assassini una efferatezza mai conosciuta ed inconcepibile in un uomo. Alla giustizia fino ad ora sono stati assicurati alcuni fra i mandanti e mandatari, pur rimanendo ancora liberi i più veri e grandi responsabili. Ogni giorno vengono alla luce i retroscena di molti delitti consumati sotto l'egida governativa, negli ultimi tempi, retroscena che stanno a documentare come in Italia si sia istituita una vera associazione a delinquere, che in altri paesi ha preso nome Ceka. Le opposizioni, eccettuata la comunista, hanno mantenuto un contegno correttissimo, dimostrando di essere all'altezza della situazione e di possedere uno squisito senso politico.
(Il Cittadino, 28 giugno).