Ingerenza o inavvertenza? Le parole della presidente della Commissione europea a Princeton sul rapporto tra il nuovo governo italiano e Bruxelles e le reazioni a destra, in attesa del voto di domenica

Ogni campagna elettorale ha il suo fantasma: questa volta tutti cercano gli elettori che non sanno ancora chi votare e che potrebbero fare la differenza. Alla vigilia del voto i partiti puntano tutto su di loro parlando dalle piazze reali e virtuali, racconta Marianna Rizzini

Romano La Russa, fratello di Ignazio, è stato filmato mentre abbozza il gesto nostalgico in mezzo ad altri militanti. Claudio Cerasa racconta il suo imbarazzo e la surreale reazione di Fratelli d'Italia, che più che del fascismo dovrebbe preoccuparsi dei populismi con cui ha sempre flirtato.

A metà tra le immagini di Gomorra e i video demenziali del Terzo Segreto di Satira, la Lega pubblica un "cortometraggio" contro il Pd "ispirato a una storia vera": quella di Albino Ruberti, capo di Gabinetto di Roberto Gualtieri. Oggi con Carmelo Caruso

Il Garante si fa fotografare con il leader del M5s per dire che nel movimento regna la pace. Ma venerdì non sarà a Roma per la chiusura della campagna elettorale. E nessuno lo reclama

Salvini domenica sarà a Pontida, al grande raduno della Lega, dove cercherà il riscatto dai sondaggi che da mesi sembrano non dargli tregua. Il racconto di Salvatore Merlo

Sulla campagna elettorale irrompe la notizia del dossier americano che prova il finanziamento della Russia ad alcuni partiti politici in 24 paesi. Ma sarà soprattutto nella formazione del nuovo governo che questo allarme risuonerà. E potrebbe davvero essere un problema per Salvini, racconta Valerio Valentini

Non esiste in questo momento nel nostro paese un solo partito distante dall'idea di difendere Kyiv: anche Conte, Fratoianni e Salvini cambiano idea. Il commento di Claudio Cerasa

Il Garante messo all'angolo da Giuseppe Conte: non parla, non si vede e soprattutto nessuno più lo cerca. I motivi di uno strappo e il nuovo partito contiano a misura di pochette, raccontati da Simone Canettieri

La compostezza di Enrico Letta e la prosa trascinante di Michele Emiliano e Vincenzo De Luca. In quest'ultimo miglio di campagna elettorale al Pd servirebbero meno artifici e più parole in grado di scaldare le folle, come hanno fatto i due governatori a Taranto domenica. Il racconto di Carmelo Caruso