Beatrice di Svevia, figlia di Re Manfredi e della seconda moglie Elena d’Epiro, passò, come i sui fratelli Enzo, Federico e Enrico, tutta la sua fanciullezza e gioventù nelle tetre prigioni di Carlo d’Angiò prima di essere liberata dall’esercito aragonese, inviato da Pietro d’Aragona nel Regno di Sicilia per liberarlo dall’occupazione francese.