Gesù mostra a Luisa l'abisso di differenza che esiste tra la stabilità, fermezza e immutabilità della Divina Volontà e la volubilità, instabilità e continua mutevolezza della volontà umana, che continuamente dà continue "pene di morte" alla Volontà Divina, respingendone e calpestandone ogni dono. Chi vive nella Divina Volontà è reso partecipe da Gesù di queste misteriose ma reali pene divine. Libro di cielo volume 17, 27 Novembre e 1 Dicembre 1924, 15 Maggio 2020