Sette figli, due zie e il nonno, a lavorare dalla mattina alla sera, e dopo cena a fare scuola attorno a un librone. Poi d’estate a ripetizioni da quella maestra vecchia, tutti pigiati su un unico calamaio. Per alcuni è stata un’infanzia mitica, per qualcuno un racconto di suoni senza scrittura, in mezzo alle bestie.