Esploriamo il panorama degli strumenti di IA generativa, sottolineando l'importanza cruciale della qualità delle fonti ("input") per ottenere output affidabili e significativi.

Vengono analizzati in particolare due strumenti: NotebookLM di Google e Perplexity AI, evidenziandone le funzionalità, i vantaggi e i campi di applicazione, sia individuali che collaborativi.

L'episodio è prodotto dall'IA (ci sono ancora piccole sbavature e ne sono pienamente conscio) sfruttando le fonti contenute nel blog dove si trovano tutti i dettagli sul metodo di creazione e sulle sperimentazioni in atto.

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N.B.: Creato con #IA (come spiegato nel blog). Le voci narranti sono artificiali