La peste orientale infesta molto di frequente l'Italia tra il 1580 e il 1630 in ogni angolo del paese; Cividale dal 1553 è sotto il dominio della Serenissima e finalmente svincolata dalla odiata Udine, nel 1559 Cividale ha un suo provveditore ordinario, scelto dal Senato del patriziato veneto e viene istituita la Patria del Friuli. Ma sul finire del secolo, da agosto del 1598 a maggio del 1599, Cividale del Friuli viene travolta dalla peste che Monsignor Jacopo Strazzolini vuole ricordare ben 2 secoli e mezzo per tener memoria per i suoi concittadini.