Un po’ di giorni fa ho letto la storia di Ferran Torres, calciatore molto giovane e molto promettente del Barcellona che è entrato in un “pozzo senza fondo” (queste le sue parole) e ne è uscito con l’aiuto di uno psicologo.

Fin qui niente di strano. Se non fosse per una dannata singola parola: “già”.

Infatti FanPage ha così intitolato la faccenda: “Il dramma di Ferran Torres, a 22 anni dallo psicologo”.

Quella singola parola (“già”) mi ha fatto andare su tutte le furie, per moltissime ragioni che esploro all’interno del contenuto di oggi.

Buon ascolto!

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