Ueli Steck ha impersonificato la pura essenza dell’atleta in diversi campi: abilissimo su roccia, estremamente rodato su ghiaccio, incredibilmente resistente e veloce di corsa. Braccia, gambe e cuore in tutti i sensi. Palcoscenici diversi accomunati dalle montagne, incastrati insieme; come fossero costruzioni di LEGO che unite diventano complementari e ancor più solide.
"Mi sentivo leggero e libero" Ueli Steck - integrale di Peuterey su una placca liscia, slegato.
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