Oggi parliamo di uno studio che approfondisce la farmacologia e il meccanismo d'azione della suzetrigine, un nuovo inibitore selettivo del canale del sodio voltaggio-dipendente NaV1.8, per il trattamento del dolore moderato-severo. Ricerche in vitro e in vivo dimostrano la sua elevata selettività, l'assenza di effetti collaterali sul sistema nervoso centrale e la mancanza di potenziale di dipendenza. I risultati clinici su oltre 2400 partecipanti confermano l'efficacia e la sicurezza del farmaco nel trattamento del dolore acuto, aprendo la strada a una nuova classe di analgesici non oppioidi. La suzetrigine si lega al dominio VSD2 di NaV1.8, stabilizzando lo stato chiuso del canale e inibendo la trasmissione del segnale del dolore a livello periferico.
fonte: https://link.springer.com/article/10.1007/s40122-024-00697-0