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Avete mai sentito parlare di Gymnasiadi? Sapete cosa sia una staffetta svedese? Siete a conoscenza dell’ esistenza di giochi olimpici riservati ai giovani? Avete mai assistito a una 4x100 olimpica composta da quattro atlete di altrettante nazioni diverse? L’ospite di questa puntata ha un episodio da raccontare riguardante ognuna di queste cose e molto altro ancora!
Questa è la storia di una atleta figlia d’arte: una carriera iniziata da giovanissima con la partecipazione ad alcuni degli eventi più originali del panorama sportivo mondiale, proseguita con l’ affermazione ai massimi livelli nazionali e internazionali, sia individualmente che in staffetta, e che l’ha vista protagonista di alcuni dei momenti più importanti del passato e del presente della velocità azzurra femminile.
Ma questa è anche la storia di un medico che, tra una corsa e l’altra in giro per l’Italia e per il mondo, è riuscita ad ottenere la sua meritata laurea e che ha un piano ben preciso per il suo prossimo futuro.
La protagonista di questa doppia vita, nonché ovviamente nostra interlocutrice in questa chiacchierata, è Anna Bongiorni: da Pisa, la città della Torre e dell’“altro Lungarno” alle piste di Parigi e Tokyo, dalle corse con i sacchi dove regolarmente batteva anche i bambini maschi a quelle contro le migliori sprinter del pianeta, dai record con la staffetta 4x100 alle frequenze di 11 metri!
By 11 metri.Avete mai sentito parlare di Gymnasiadi? Sapete cosa sia una staffetta svedese? Siete a conoscenza dell’ esistenza di giochi olimpici riservati ai giovani? Avete mai assistito a una 4x100 olimpica composta da quattro atlete di altrettante nazioni diverse? L’ospite di questa puntata ha un episodio da raccontare riguardante ognuna di queste cose e molto altro ancora!
Questa è la storia di una atleta figlia d’arte: una carriera iniziata da giovanissima con la partecipazione ad alcuni degli eventi più originali del panorama sportivo mondiale, proseguita con l’ affermazione ai massimi livelli nazionali e internazionali, sia individualmente che in staffetta, e che l’ha vista protagonista di alcuni dei momenti più importanti del passato e del presente della velocità azzurra femminile.
Ma questa è anche la storia di un medico che, tra una corsa e l’altra in giro per l’Italia e per il mondo, è riuscita ad ottenere la sua meritata laurea e che ha un piano ben preciso per il suo prossimo futuro.
La protagonista di questa doppia vita, nonché ovviamente nostra interlocutrice in questa chiacchierata, è Anna Bongiorni: da Pisa, la città della Torre e dell’“altro Lungarno” alle piste di Parigi e Tokyo, dalle corse con i sacchi dove regolarmente batteva anche i bambini maschi a quelle contro le migliori sprinter del pianeta, dai record con la staffetta 4x100 alle frequenze di 11 metri!