Tutti consapevoli dell'importanza del momento, tutti cercano di non perdere le competenze acquisite sottolineando che devono essere mantenute, ed estese.
In una ottica sistematica e' corretto. Purtroppo, cosi' facendo, si dimentica ogni tipicita' della AI.
Quindi ricordiamo: tutti i progetti attuali puntano a regolare settori, non l'AI. Se il settore viene presidiato da un software predittivo tradizionale, probabilmente rientrera' di fatto nelle regole che si vanno a scrivere.
Che peraltro, come dice Giulia Pastorelli, devono essere prima di tutte conformi all'AI act. Che in questi giorni vogliono gia' cambiare a livello europeo, stante l'esodo delle aziende.
L'Osservatorio privacy sottolinea l'assenza dell'Agcm nelle audizioni, indice di un approccio ideologico di chi vuole estromettere chi, di aziende, se ne occupa.