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In principio furono gli Stati Uniti: campioni sul viale del tramonto, tanti quattrini da spendere e una vita da star hollywoodiana. Poi venne il Paese del Sol Levante con i nigiri e i gol di un italiano che aveva vissuto le sue “Notti Magiche” qualche anno prima. Recentemente sono tornati in auge gli americani con una novelle vague di investimenti seguiti, a ruota, da quelli dei loro nemici geopolitici dell’età contemporanea: i cinesi e la loro “via della seta” calcistica. Oggi ci sono i petroldollari dell’Arabia Saudita e dei Paesi del Golfo, desiderosi di espandere la loro influenza culturale al di fuori del commercio dell’“oro nero”.
Perché molti calciatori seguono le promesse di grandezza di questi campionati non europei? Si tratta solo di una questione di “vil denaro” o c’è qualcosa di più? È possibile che in futuro qualcuna di queste leghe faccia il salto di qualità e riesca ad oscurare qualche d’uno dei più grandi campionati d’élite attuali? E c’è ancora qualche sognatore che decide di chiudere romanticamente la propria carriera tentando un ultimo, nostalgico, ritorno a casa?
Seguiteci in questa piccola indagine sui luoghi dove vanno a recitare il loro “Canto del Cigno” alcuni dei giocatori più importanti del mondo e della storia! 11 METRI! SIAMO TORNATI!
By 11 metri.In principio furono gli Stati Uniti: campioni sul viale del tramonto, tanti quattrini da spendere e una vita da star hollywoodiana. Poi venne il Paese del Sol Levante con i nigiri e i gol di un italiano che aveva vissuto le sue “Notti Magiche” qualche anno prima. Recentemente sono tornati in auge gli americani con una novelle vague di investimenti seguiti, a ruota, da quelli dei loro nemici geopolitici dell’età contemporanea: i cinesi e la loro “via della seta” calcistica. Oggi ci sono i petroldollari dell’Arabia Saudita e dei Paesi del Golfo, desiderosi di espandere la loro influenza culturale al di fuori del commercio dell’“oro nero”.
Perché molti calciatori seguono le promesse di grandezza di questi campionati non europei? Si tratta solo di una questione di “vil denaro” o c’è qualcosa di più? È possibile che in futuro qualcuna di queste leghe faccia il salto di qualità e riesca ad oscurare qualche d’uno dei più grandi campionati d’élite attuali? E c’è ancora qualche sognatore che decide di chiudere romanticamente la propria carriera tentando un ultimo, nostalgico, ritorno a casa?
Seguiteci in questa piccola indagine sui luoghi dove vanno a recitare il loro “Canto del Cigno” alcuni dei giocatori più importanti del mondo e della storia! 11 METRI! SIAMO TORNATI!