Martini riconosce tre forme di “pestilenza” che colpiscono le città di oggi: violenza, solitudine e corruzione. Gesù ci è vicino in ogni sofferenza e in lui troviamo il volto di tutti coloro che soffrono. Gesù però ci sprona anche a rimuovere le cause di questi mali e per riuscirci occorre stimolare non soltanto la nostra buona volontà, ma la creatività sociale e la capacità di progettare un futuro migliore.
Dalla meditazione nella Processione penitenziale con la Croce di San Carlo, Milano, 20 aprile 1984