Ultimamente facevo qualche riflessione riguardo al modo in cui un credente si deve relazionare con le questioni della società, le questioni etiche e anche quelle politiche. Avete notato che ultimamente l’approccio dei cristiani alle grandi questioni pubbliche dibattute spesso anche nei social è sempre più spesso polarizzato agli estremi? Ora, quello che mi sembra di vedere è che il credente si muove su di un crinale molto sottile e scivoloso che, se da una parte rischia di scivolare in sterile laicismo, dall’altra rischia di abbracciare il suo opposto e pericoloso estremo: l’integralismo o fondamentalismo religioso.