Ambra Garavaglia, influencer e scrittrice, racconta la sua vicenda di figlia costretta ad affrontare i comportamenti strani del padre, dai quali la madre crede di proteggerla segregandola in casa. La schizofrenia successivamente diagnosticata nel genitore porterà Ambra a intraprendere un percorso di rilettura di tutte le dinamiche familiari vissute fino a quel momento: una reinterpretazione del passato per poter guardare al futuro, come spiega la psichiatra Anna Omboni.

Sara Verde ha 25 anni, è uno studente napoletano di psicologia che si definisce «una persona altamente fluida sotto tutti i punti di vista». Non gli piace categorizzare né essere categorizzato; condivide sui social la sua vita quotidiana raccontando – tra alti e bassi, ma sempre con gentilezza e grande autenticità – le proprie emozioni. Con lui (e con lo psichiatra Claudio Mencacci, presidente della Società italiana di neuropsicofarmacologia) esploriamo il tema della ricerca dell’identità.

Carlotta Bertotti ha 25 anni ed è un’influencer da oltre 330.000 follower. Ma è anche una ragazza affetta da una condizione dermatologica rara caratterizzata dalla presenza di macchie di varie dimensioni, di colore blu-grigiastro, la cui causa probabile è un’anomalia delle cellule che producono melanina. All’età di 8 anni compaiono i primi due puntini bluastri, come disegnati da una penna, che poi gradualmente si estendono e diventano una macchia che le ricoprono un occhio e metà volto. Da quel momento, e per molti anni, Carlotta ha avuto una sola priorità: mascherare il nevo di ota con il trucco. Fino alla svolta di cui parla in questo secondo episodio, insieme a  Giovanni Migliarese, psichiatra, direttore del Dipartimento di Salute Mentale e Dipendenze dell’Azienda socio-sanitaria territoriale di Pavia.

Valeria Vedovatti ha 22 anni ed è una content creator di successo, appassionata di viaggi, sport, moda e beauty. È una ragazza sempre in movimento, piena di interessi e passioni. Ma non è sempre stata così. Da adolescente, quella vitalità (che ha segnato la sua infanzia e che ritroviamo oggi nei suoi racconti online) ha subìto un brusco arresto a causa di una forma grave di anoressia, una malattia che l’ha costretta a un lungo ricovero e l’ha fatta sprofondare in buco nero togliendole giorno dopo giorno la gioia di vivere. Insieme a Stefano Erzegovesi, medico psichiatra e nutrizionista, è lei stessa a raccontare come è riuscita a ritrovarla.