Aggregazioni e Futuro delle Professioni Intellettuali

Con la sentenza n. 2860 del 2010, la Corte di Cassazione ha fornito un quadro normativo chiaro riguardo al trasferimento del “pacchetto clienti” nelle operazioni di M&A, introducendo alcune clausole di salvaguardia e altre tipologie di clausole earn-out che permettono di verificare e adeguare il corrispettivo di cessione in base al fatturato effettivo generato dalla clientela trasferita.

L'articolo discute le criticità del sistema fiscale italiano che penalizza la riorganizzazione tra professionisti e rende difficile il passaggio generazionale.

Il rapporto annuale della Fondazione Nazionale dei Dottori Commercialisti mette in luce una preoccupante tendenza all'invecchiamento della professione, con una diminuzione dei giovani iscritti e un aumento degli over 60. Questo fenomeno, se non affrontato proattivamente, potrebbe compromettere l'innovazione e la competitività del settore.

Un'analisi della sentenza n. 6280/2022 della Cassazione relativa al diritto di Recesso dei soci negli Studi Professionali.

Il CNDCEC ha elaborato all’interno del documento di ricerca “Ebi Bi i Ti Di A e PFN a fini valutativi e negoziali” un’interessante trattazione incentrata sulle nozioni di Ebi Bi i Ti Di A e di Posizione Finanziaria Netta, due indicatori di performance ampiamente diffusi nella prassi delle operazioni di cessioni e acquisizioni (M&A). Le considerazioni evidenziate nel documento forniscono ai professionisti delle linee guida utili a fare chiarezza su alcune componenti di calcolo di questi parametri nell’ambito di queste operazioni.

L'articolo discute l'uso delle stock options come strumento di fidelizzazione per le Società tra Professionisti (S.T.P.). Le stock options, offrendo ai dipendenti e collaboratori l'opportunità di acquistare azioni della società a condizioni vantaggiose, incentivano l'impegno e la produttività. Questo approccio è particolarmente utile in contesti competitivi e può contribuire a ridurre il turnover.

Abbiamo già avuto modo di rilevare che il sistema fiscale italiano non agevola, anzi frena, la riorganizzazione tra professionisti. 
Infatti, a differenza delle riorganizzazioni aziendali che quasi tutte godono del regime della neutralità fiscale, i professionisti scontano una sostanziosa pressione dell’erario. 

E’ possibile iscrivere una Società tra Professionisti (di seguito STP) nella sezione speciale dell’Albo dei Dottori Commercialisti nelle ipotesi in cui le maggioranze dei 2/3 in termini di numero di soci professionisti e di partecipazione al capitale non ricorrano cumulativamente?

Recentemente, la Corte di Giustizia dell'Unione Europea ha emesso una sentenza che conferma l'applicabilità della direttiva 2001 23 anche alle cessioni di studi professionali individuali. Questo significa che, in Europa, i diritti dei lavoratori devono essere mantenuti anche quando uno studio professionale cambia titolare.