La puntata è a cura di Radio Frequenza, la radio universitaria dell'Università degli Studi di Teramo
La storia di oggi ci porta in Abruzzo, ad Ari, in provincia di Chieti, tra le bellissime colline ricoperte da vigneti e incastonate tra la Maiella e il Mare Adriatico.Un territorio fortemente vocato alla viticoltura con tante piccole aziende che si tramandano di generazione in generazione.
Qui abbiamo incontrato Valentina Di Camillo, giovane viticoltrice, che gestisce, insieme al fratello Luigi, la Tenuta i Fauri, e che ha saputo coniugare passione, formazione, sviluppo locale e occupazione, scegliendo di fare un mestiere per molti anni considerato maschile.Cresciuta tra le pergole, tipica struttura a tendone abruzzese, ha sempre respirato l’aria dei vigneti. Inizialmente intimorita dall’ambiente del vino, ha scelto di studiare “Chimica farmaceutica”. Ma, una volta laureata, davanti alla prospettiva di lasciare la sua terra per lavorare, realizza di non voler andare via.
Così si rimette a studiare, scegliendo stavolta il corso di “Viticoltura ed enologia” dell’Università di Teramo, seguendo anche l’esempio del fratello più piccolo. Un percorso di laurea che le permetterà di acquisire quelle competenze che le daranno il coraggio necessario per realizzare i suoi sogni.Oggi lei si definisce un’artigiana del vino ed orgogliosamente ci fa notare che i vini che produce hanno una grande bevibilità e godibilità ma conservano sempre l’identità del luogo in cui viene prodotto, del pezzetto di terra da cui provengono. La Tenuta i Fauri è un’azienda certificata biologica ed è riuscita a crearsi una propria etichetta e un proprio marchio, pur rimanendo a conduzione familiare.