Siamo a Ottobre 2025. Aprite la dashboard di un qualsiasi Chief Marketing Officer e vedrete una metropoli caotica di loghi: strumenti per l'email, per i social, per l'analisi dei dati, per la pubblicità, per la personalizzazione. Migliaia di soluzioni tecnologiche (il "MarTech Stack") che promettono meraviglie ma che, troppo spesso, non comunicano tra loro. Ora, l'Intelligenza Artificiale si propone come l'urbanista geniale, l'orchestratore in grado di far funzionare in perfetta armonia questa città tentacolare. Ma stiamo costruendo un'utopia di automazione efficiente o stiamo, senza accorgercene, erigendo una lussuosa gabbia tecnologica, cedendo le chiavi della nostra intera strategia a un unico, imperscrutabile algoritmo? 👇
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