L’amiloidosi cardiaca rappresenta una causa progressiva, potenzialmente fatale e spesso sottodiagnosticata di scompenso cardiaco. Nel corso degli ultimi decenni, grazie alla pubblicazione di nuove evidenze, la gestione di questa condizione è completamente cambiata. Approfondiamo gli aspetti fisiopatologici, diagnostici e terapeutici con il Prof. C. Rapezzi, Professore Ordinario di Cardiologia presso l’Università di Ferrara.
Con: Prof. C. Rapezzi, Dott.ssa I. Birtolo