AroundTheNBA

Un grande ritorno (o anche no) per parlare del grande inizio dei Golden State Warriors, guidati non solo da Wardell Stephen Curry, ma anche e soprattutto dalla difesa, dalla ritrovata motion offensiva e dal sistema ormai leggendario di coach Steve Kerr.

E poi i Cleveland Cavaliers alla miglior partenza di sempre, le difficoltà e la ripresa di Victor Wembanyama, un primo exit-poll sulla Emirates NBA Cup e un'approfondita dinamica socio-culturale della esultanze nella lega, il tutto in compagnia di @emilan46.

Appuntamento stagionale con la storica rubrica ideata da Bill Simmons, leggenda vivente del giornalismo NBA, che si pone l'obiettivo di mettere in ordine i giocatori della lega in base al loro "valore di mercato", immaginando un'ipotetica trade che li coinvolga.

Con Nicolò Ciuppani (@NickRamone), voce di BdL e che per primo ha portato in Italia questo format, sulle pagine del compianto BBB, andiamo quindi a comporre la nostra Top-20, fra leggende del gioco e futuri dominatori.

Si sa, la prima settimana di Regular Season da sempre genera una sorta di isteria collettiva, dopo 2/3 partite chiunque pensa di sapere già tutto: chi vincerà il titolo, chi fallirà e quali giocatori faranno una grande stagione o meno.

Come potevamo noi ed il nostro ospite, Michele Pettene, quindi esimerci da una fisiologica dote di overreaction? Non potevamo, ed ecco quindi a voi tutto quello che (non) abbiamo capito fino adesso della stagione NBA.

"Wild, Wild West" si dice molto (troppo) spesso riferendosi alla Western Conference, eppure mai come quest'anno l'espressione sembra azzeccata: dietro le grandi favorite è infatti il chaos più totale, con squadre che potrebbero ambire al Larry O'Brian così come ritrovarsi fuori dai Playoffs.

Con Davide Torelli (@JulianCarax84) abbiamo provato a fare un po' di ordine e ritrovare il bandolo della matassa, come sempre però, poi, il fatto di esserci riusciti è decisamente discutibile.

Esiste una vera rivale per i Celtics? Quanto si alza l'asticella per i nuovi Knicks di Towns e Bridges? Riusciranno Embiid e Antetokounmpo ad arrivare sani ai Playoffs? E poi le outisider, Pacers, Magic, Cavaliers e i soliti Heat, quali ambizioni hanno?

Le risposte a tutte queste domande (o nessuna di esse) nel primo episodio della seconda stagione di AroundTheNBA, dedicato alla preview della Eastern Conference, con @LeoPedersoli, @MattiaTiezzi e @kimonsjaer24, in compagnia del guru di BdL: Fabrizio "Fazz" Gilardi (@Fazzettino).

Episodio “a braccio” con doppio ospite, di ritorno dall’All-Star Break: ad affiancare Leo (@LeoPedersoli) e Matti (@MattiaTiezzi) non c’è infatti Emil, impossibilitato a registrare per cause di forza maggiore, bensì Genny (@GennaroBuckets) e Nadir (@TheRollPlayer1), in un condensato di competenza senza precedenti, che ha permesso di spaziare dai temi di attualità NBA, come Bucks, Suns e Mavericks, fino alle digressioni sulle possibilità moderne dei cosiddetti mega-creator. 

Settimana di Festival musicale in Italia e settimana di Festival delle trade per il mondo NBA: per (s)fortuna, vostra, Leo (@LeoPedersoli), Matti (@MattiaTiezzi) ed Emil (@emilan46) hanno dovuto parlare più del secondo, andando ad analizzare quelli che sono stati i movimenti di maggiore impatto, con un occhio sempre fisso sui prossimi Playoffs e l'altro sul mercato dei "buyout", il quale ha anche riservato una carrambata del buon Shams che li ha colti decisamente impreparati.

Le (decisamente improbabili) prossime destinazioni di LeBron James dopo i rumor usciti in settimana, l'infortunio di Joel Embiid e le polemiche sul numero minimo di partite necessarie per i premi di fine stagione, e poi i caldissimi Knicks, i discutibili Bucks, gli imperscrutabili Clippers e tutti gli altri temi della settimana NBA, come sempre con Leo (@LeoPedersoli), Mattia (@MattiaTiezzi) ed Emil (@emilan46).

Leo (@LeoPedersoli), Matti (@MattiaTiezzi) ed Emil (@emilan46), finalmente di nuovo al completo, ed accompagnati da un ospite d'eccezione, Nadir Namane (@TheRollPlayer1), si prodigano in una disamina dell'ultimo periodo NBA, caratterizzato da una serie di exploit nello scoring senza precedenti, prima di andare a commentare i recentemente annunciati quintetti per l'All-Star Game, ed eleggere a loro volta volta tutti i 12 componenti delle squadre che si affronteranno alla Gainbridge Fieldhouse di Indianapolis.

Leo (@LeoPedersoli) e Matti (@MattiaTiezzi), ancora una volta privi di Emil (punti competenza bonus), si cimentano, insieme a Nicolò Ciuppani (@NickRamone), pioniere di questo format in Italia, nella cosiddetta "Trade Value List", ovvero una classifica dei giocatori NBA in base al loro valore in sede di mercato, inventata da Bill Simmons prima sulle pagine del suo blog, e poi portata al grande publico su quel compianto capolavoro che fu Grantland.