Le storie dei tempi di guerra sono spesso piene di racconti di improbabili eroi. Outsiders che svettano quando i loro battaglioni ne hanno più bisogno, o il gruppo eterogeneo che si raccoglie insieme per affrontare le avversità e che finisce per compiere alcune delle gesta più entusiasmanti. E poi, ci sono le storie dei tempi di guerra che sono così straordinarie che non possono che sembrare false. Come la storia di Cher Ami, la piccola messaggera che salvò quasi 200 uomini dal fuoco amico, semplicemente consegnando un messaggio. La storia non è straordinaria perché Cher Ami era una donna, anche se è noto che durante la Prima Guerra Mondiale c'era un numero estremamente limitato di donne in combattimento attivo. No, la sua, è una storia straordinaria perché la nostra lei non era neanche umana. Cher Ami era un piccione viaggiatore.