Senna è un nome perfetto per un pilota, un nome che sa già di leggenda.
Un eroe completo, non solo il “Magic” della pista, come veniva soprannominato dagli addetti ai lavori, ma anche quell’affascinante ed enigmatico personaggio che rilasciava interviste così particolari e controverse ai microfoni dei cronisti alla fine di ogni gran premio.
Ayrton Senna era un uomo coraggioso, malinconico e imponente nel suo “star davanti” a tutti quasi come se il rischio fosse nel suo DNA, o quasi come se sapesse di dover fare i conti con un destino così tragico.
Un campione anche di solidarietà verso i bambini brasiliani, che ha condotto un’esistenza di estrema riservatezza, una vita che era pubblica solo durante i weekend di gara ma che per il resto restava segreta e aperta a pochi amici e parenti.
Senna con la sua scomparsa si è portato via, in pochi istanti, l’automobilismo degli spericolati, dei pazzi al volante, di quei fenomeni costretti anche a morire pur di farci divertire.
Il dolore collettivo che abbiamo provato quel Primo maggio del 1994 ci ha cambiato per sempre, ci ha finalmente liberato dalla spettacolarizzazione della morte in diretta.
In questa puntata alcune delle frasi più significative di Ayrton Senna estrapolate dalle interviste rilasciate nel corso della sua carriera.
Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/eroi-stropicciati--4721091/support.
per maggiori informazioni vista: www.italian.voiceover.com