Gabrielone è molto giù di morale per le prestazioni della sua squadra 😣. Per provare a farlo sorridere abbiamo chiesto a Marko Arnautovic di recitare in un episodio de "La signora in giallo". Due dei migliori giocatori della Serie A finalmente a confronto. Una domanda che ci siamo posti tutti, almeno una volta nella vita: dove vanno gli allenatori quando vengono esonerati?

Che ne sarà di Simone Inzaghi dopo una settimana come questa? Non ne abbiamo la benché minima idea, chiedetelo a quelli che vengono pagati per dire cose intelligenti. Noi facciamo altro qui. Se pensi di ascoltare Bagarino, dovrai prima conoscere a memoria la discografia di Tommaso Paradiso. Sì, lo sappiamo che Thorstvedt è un sorcino.

Stiamo seguendo alla lettera le istruzioni della nostra (?) nuova leader. Infatti, torniamo in onda consapevoli che non c'è un bel niente da festeggiare: sul paese incombe una minaccia spaventosa. È tempo di riorganizzare le forze di opposizione, ma anche quelle di governo, e anche quelle che stanno sempre lì in mezzo, non si capisce a fare cosa. Non ci starebbe bene Giacomo Raspadori al funerale della Regina Elisabetta? No, non era una battuta dei Fichi d'India. È solo un omaggio a chi ci ha lasciato. Tikiti. Tikiti.

L'ultima puntata della stagione. E voi direte "ma come l'ultima puntata? Fra due settimane inizia il campionato..." Eh, abbiamo capito. Ma il piano-ferie di Gabrielone è programmato da marzo e non si possono mica cambiare le cose all'ultimo. Ci vediamo a campionato praticamente finito, ma state tranquilli: abbiamo già previsto come finirà.

Gli ascoltatori di questo podcast conoscono la filmografia di Pozzetto a memoria. O, in alternativa, non hanno la più pallida idea di chi sia. Il grigio non esiste, ma se avete un abito di quel colore potete indossarlo per andare a uno dei tanti funerali. Gabriele intervista Cioffi e Sconcerti ne esce con le ossa rotte. I colpi in entrata ci dicono poco per ora, se non che vorremmo avere l'intraprendenza di Igli Tare in questi giorni così afosi.

Il pata negra sulla pizza lo mangiamo sì, ma con Gregoire Defrel. È difficile sognare d'estate se le squadre non sono disposte a spendere più di quanto guadagnano. Non lo diciamo noi, ma il condor Galliani. Se questa è la realtà allora cosa rimane? Non penserete mica di cavarvela proponendoci una passeggiata in bicicletta con Joe Biden?

Tre lindi gatiti seduti intorno ad un tavolino parlano di calcio estivo. No, non di calciomercato. Di calcio quando fuori fanno 40°. È il riscaldamento globale, bisogna mangiare meno carne dicono quelli che sperano ancora di salvarsi. Come se bastasse avere Joao Pedro in squadra per rimanere in Serie A.

Ogni rigore che calcia Zaccagni ha delle conseguenze. È una cosa di cui dovrebbe essere più consapevole da ora in avanti. Noi non siamo qui per cambiare le regole del gioco, anzi. Vogliamo mimetizzarci perfettamente con il panorama mediatico italiano. Per questo diamo una carezza ai giocatori migliori, insultiamo quelli che hanno tradito le aspettative e celebriamo le migliori formazioni-ombra del campionato appena finito. E scopriamo chicche su Google Translate.

Siamo andati a San Pietro per sentire l'Angelus di Papa Pioli. La scorsa settimana ci chiedevamo come si festeggia una Conference League. Risposta di Mourinho: come se fosse una Champions League. Qual è il filo che collega Marcello Mastroianni e Michelangelo Rampulla? Ascoltate la puntata, non è che vi possiamo spoilerare tutto.

Partiamo in tre - come al solito - ma arriviamo in due. Un'analisi completamente improvvisata sulla carriera di Giorgio Chiellini. Tutti gli addii del mondo, compreso quello di Bernardeschi. Una domanda attraversa lo studio(?): come si festeggia una Conference League?