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Or


C’è un fuoco che non brucia le strade.
Che non grida, non divide, non acceca.Un fuoco che resta dentro, nascosto, vivo.
È il fuoco di una generazione silenziosa…che non urla per farsi vedere, ma crea per restare.
Oggi vi presento Basim.
21 anni. Siciliano. Cantautore.
Ma prima ancora, anima lucida e sguardo che ascolta.
Basim è uno di quei ragazzi che senti anche quando tace.
Che non ha bisogno di slogan, né di effetti speciali. Perché quello che scrive è già tutto lì, tra le pieghe della sua voce: dolore gentile, pensieri sospesi, speranze testarde.
Le sue canzoni si muovono leggere, quasi pop, ma poi restano. Come certe frasi che non sai spiegare, come certi abbracci che non hai mai ricevuto.
Con la sua musica, Basim racconta la disillusione senza rabbia, la solitudine senza vittimismo, la voglia di essere visti senza dover gridare.
È un artista che canta per non perdere il contatto con ciò che sente, e che, proprio per questo, riesce a toccare il cuore di chi ascolta.
Basim non suona per salire su un palco, ma per restare umano.
E questo, oggi, è un atto rivoluzionario.
By MillyC’è un fuoco che non brucia le strade.
Che non grida, non divide, non acceca.Un fuoco che resta dentro, nascosto, vivo.
È il fuoco di una generazione silenziosa…che non urla per farsi vedere, ma crea per restare.
Oggi vi presento Basim.
21 anni. Siciliano. Cantautore.
Ma prima ancora, anima lucida e sguardo che ascolta.
Basim è uno di quei ragazzi che senti anche quando tace.
Che non ha bisogno di slogan, né di effetti speciali. Perché quello che scrive è già tutto lì, tra le pieghe della sua voce: dolore gentile, pensieri sospesi, speranze testarde.
Le sue canzoni si muovono leggere, quasi pop, ma poi restano. Come certe frasi che non sai spiegare, come certi abbracci che non hai mai ricevuto.
Con la sua musica, Basim racconta la disillusione senza rabbia, la solitudine senza vittimismo, la voglia di essere visti senza dover gridare.
È un artista che canta per non perdere il contatto con ciò che sente, e che, proprio per questo, riesce a toccare il cuore di chi ascolta.
Basim non suona per salire su un palco, ma per restare umano.
E questo, oggi, è un atto rivoluzionario.