In una società sempre più influenzata dai life-coach, il messaggio di Gesù si conferma come controculturale. Smetti di restare ancorato alle sicurezza instabili di questo mondo e afferra le certezze della fede.

Tutti non vediamo l’ora di stare fisicamente alla presenza del Signore, ma abbiamo una missione da compiere, una missione che resta efficace anche quando siamo prigionieri, in catene.

Non restare immobile e con lo sguardo bloccato, mettiti in marcia: è il momento di realizzare la benedizione che viene dal seguire le istruzioni di Gesù!

C’è una porta aperta adesso davanti a te. Una porta che può aprire solo Gesù perché è l’unico che ne ha le chiavi. Entra per quella porta e realizza quello che Gesù ha preparato per te.

La vita è fatta di problemi, malattie, lutti, in poche parole di lotte. Quante volte, però, abbiamo considerato che effettivamente queste lotte non si consumano fuori da noi stessi, ma dentro?

Il momento in cui abbiamo deciso di seguire Gesù, abbiamo realizzato che Lui ha stabilito la sua abitazione tra gli uomini, abbiamo capito che noi siamo il Suo popolo, abitanti della santa città e lui è il DIO-CON-NOI.

Ti capita mai di avere la sensazione di brancolare nel buio? Sai dove vorresti andare, ma non riesci a trovare la direzione giusta. Oggi e' il momento di fare luce

Stai cercando di raggiungere Gesù, ma la folla davanti a te non te lo permette. Se vuoi ricevere il tuo miracolo, devi fidarti dei tuoi amici.

Quando le cose iniziano a prendere una piega che non ci piace, iniziamo a pensare che Dio non abbia più il controllo. E siccome crediamo che lui non abbia più il controllo, allora ci convinciamo che si sia girato dall’altra parte, che stia fingendo di non vedere, che ci abbia dimenticato.

La preghiera è lo strumento che Dio ci ha lasciato per vivere in maniera piena e consapevole la nostra vita cristiana.