La polemica surreale scaturita dal bacio di Biancaneve ha riaperto la questione del presunto morbo della cancel culture. Ma la letteratura, che spesso si nutre di argomenti spinosi, sembra aver trovato modi più originali della volgare censura per svicolare dalle situazioni imbarazzanti. La riscrittura dei classici, il cambio di prospettiva, se non è una panacea ai sottesi problemi sociali, è sicuramente una palestra e un’occasione di guardare oltre che solo lo sforzo creativo può fornire.