Giuliana Conforto torna nei salotti di Biovital Progetto Italia, in una serata che ha lo scopo di aprire spazi di riflessione, di possibilità e di ascolto. Un incontro tra scienza, coscienza e verità finora nascosta, per chi sente che esiste qualcosa oltre ciò che vediamo.Quindici anni fa, in un’intervista diventata iconica su Rete 4 nel programma Top Secret, l’astrofisica Giuliana Conforto osò rispondere a domande profonde e universali:Che cos’è la vita? Cosa c’è dopo la morte?E soprattutto: può la scienza parlare di corpi invisibili?Oggi, con nuove scoperte e una crescente apertura tra fisica e coscienza, quei temi sono più attuali che mai. È il momento di riaprire quel dialogo.Secondo la visione di Giuliana, ciò che chiamiamo realtà è solo una piccola parte dell’esistenza.La scienza stessa ci dice che il 95% dell’universo è invisibile.E se anche l’essere umano fosse composto da più corpi oltre quello materiale?In questo quadro, la morte non sarebbe una fine, ma un passaggio, e la coscienza potrebbe non dipendere dal corpo.A partire da queste basi, la Fisica Organica pone una domanda che ribalta ogni prospettiva:“Di chi è davvero l’intelligenza? Del corpo… o delle forze che lo generano?”Ecco quali punti affronteremo durante la live insieme a Giuliana Conforto:❄️ Che cos’è davvero la vita? Una riflessione tra fisica, coscienza e verità finora nascosta,❄️ Cosa c’è oltre la morte? La visione della Fisica Organica,❄️ L’universo invisibile: materia oscura, luce non rilevabile e realtà non percepite,❄️ Il multiverso, l’alba di una nuova dimensione,❄️ Il corpo umano come involucro di altri “corpi” fatti di luce e intelligenza,❄️ L’intelligenza: prodotto del cervello o forza che lo genera?❄️ L’essere umano come parte attiva di un universo vivo e interconnesso.Perché questa serata è speciale?Perché parleremo del punto in cui l’invisibile e il visibile si fondono, dove le equazioni diventano intuizioni e l’universo smette di essere “fuori” per rivelarsi dentro di noi.Non ci saranno verità assolute, né teorie imposte.Ci sarà uno spazio di dialogo, domande, possibilità.Una serata pensata per chi è curioso, per chi sente che la realtà è più vasta di ciò che appare, per chi è disposto a lasciarsi ispirare.