Oggi consentitemi un tuffo nella giovinezza di molti di noi. Era il 1973, cinquant'anni fa, quando uscì un album dalla copertina enigmatica: nell'oscurità, un prisma attraversato da un raggio di luce, che si scompone nei suoi colori costituenti: rosso, arancione, giallo, verde, blu e viola. Viene escluso solo l'indaco. Un arcobaleno destinato a segnare la storia. Era "The dark side of the moon" dei Pink Floyd. Tra pochi giorni, proprio a Milano, inizia la serie di quattro concerti di Roger Waters, membro di quella band che ha fatto la storia della musica.